Secondo una leggenda sarebbe l’abito a scegliere la sposa. Ma come può essere vero? Chi ci è già passato nella scelta dell’abito, descrive quel momento come qualcosa di magico in cui si sente il cuore battere più forte. Se queste spose avessero potuto fermare il tempo, lo avrebbero sicuramente fatto, se non altro per procurarsi un contenitore dove conservare le lacrime di commozione.

Ma è impossibile, starete pensando: soprattutto perché la scelta del vestito è solo la prima delle grandi emozioni che aspettano una sposa. Come fare per procurarsi un contenitore così grande?

Ci vuole un buon wedding photojournalist, un professionista della tecnica e dell’arte fotografica che mette al bando l’improvvisazione per dare vita ad un reportage fotografico capace di stupire senza finzioni. Sei una futura sposa che ama prendersi cura del più piccolo dettaglio? Le foto spontanee sapranno valorizzarti.

Se poi ti rifiuti di chiamare “festa” il giorno più bello perché pensi che sia riduttivo, allora saprai che le foto riescono a raccontare una storia. Potranno farlo senza ricorrere alle forzature delle “foto in posa” che tolgono spontaneità e non sono più di moda? Dalla viva voce dei professionisti, scopriamo insieme alle spose, quali sono i consigli migliori per valorizzare al meglio un matrimonio in stile reportage.

Ci avvaliamo della collaborazione di Girolamo Monteleone un fotografo di matrimoni in stile reportage. Potete vedere un estratto dei suoi reportage matrimoniali qui.

E’ ora del servizio fotografico: e se giocassimo a fare finta?

“Gli sposi sono andati a fare le foto“: quante volte abbiamo sentito in passato la fatidica frase, che segnava per gli invitati un momento di attesa più o meno lungo e impostava tempi e modi per il servizio fotografico.

Oggi questi paletti sono caduti e il fotografo sta diventando sempre di più una figura decisiva per immortalare l’unicità di un matrimonio. Quante spose in passato non si sono sentite a loro agio davanti alla macchina fotografica oppure amano essere fotografate in maniera smart e senza imposizioni?

Scegliendo il photo reportage non ci sarà bisogno di giocare “a fare finta” perché gli sposi non sono disturbati dal fotografo che nel frattempo coglie sfumature impercettibili a tutti gli altri.

Può baciare lo sposo

Una sposa sogna spesso il suo matrimonio. Poi il sogno diventa reale così come il desiderio di immortalare quella giornata unica: il partner, gli invitati, i luoghi e gli oggetti scelti con mesi di impegno e dedizione. È una grande emozione che cresce insieme alla sposa e che il fotografo racconta nel reportage di nozze.

Un matrimonio in stile reportage spontaneo si realizza senza ansie legate alle fotografie perché la sposa viene ripresa in qualsiasi momento della giornata. Ci saranno attimi rubati come un bacio sulla fronte, un’espressione del volto che tradisce la nascita di un sorriso, un velo di malinconia magari per qualcuno che non c’è più.

La sposa pensa di sapere tutto sulla sua location? Quando noterà sulle foto quel dettaglio mai visto prima o quella luce particolare sul paesaggio, si dovrà ricredere.

Possiamo rifarla?

Quando si sceglie lo stile del reportage, il fotografo sfrutta le opportunità a disposizione. Nel caso in cui l’illuminazione non sia al meglio rispetto all’espressione di un viso oppure a una posizione assunta spontaneamente, il professionista può intervenire per mettere in risalto il contesto. Cosa può aspettarsi la sposa in questi pochi minuti?

Non ci saranno sorrisi o sguardi a richiesta e neppure l’assunzione di pose o direzioni che stonano con la naturalezza del momento. Nel reportage di nozze privo di forzature, il fotoreporter è un inviato speciale che si muove con determinazione e sicurezza in tutte le situazioni, anche quelle più frenetiche o inattese.

Il segreto del fotoreporter è l’empatia

Chi ama i social e passa molto tempo in rete, conosce l’importanza della narrazione. Per costruire sul proprio matrimonio un memorabile storytelling, ci vorranno delle foto memorabili che saranno davvero spontanee se il fotografo sarà riuscito ad entrate in empatia con gli sposi.

Per empatia si intende la capacità di entrare nei panni di un’altra persona e in questo caso è compito del professionista. Non ci sono i suoi tempi e i suoi stili da seguire, perché gli sposi sono gli unici a dettare il tema della giornata.

Nei migliori matrimoni in stile reportage è il fotografo che mette la sua esperienza e la sua competenza al servizio delle coppie, in una combinazione perfetta tra bravura e sensibilità. E gli sposi come potranno essere davvero spontanei? Dovranno solo rilassarsi e godersi il momento perchè sarà compito del reportage ricordarglielo per tutta la vita.