Dove celebrare un matrimonio civile? Cosa prevedono il buon gusto e il galateo in proposito? Ma, soprattutto, quali sono le vostre aspirazioni e i vostri desideri per il grande giorno? Da una parte, restano da sciogliere i nodi legati ai vincoli normativi, chiedendosi in quali luoghi sia consentito celebrare un matrimonio civile e se esistano particolari restrizioni di legge; dall’altra, si tratta di scegliere la location per matrimonio più appropriata e in grado di dare forma ai vostri sogni.
Dove celebrare il matrimonio civile?
Intanto è opportuno sgomberare il campo da ogni equivoco procedurale: secondo il Codice Civile della Legge Italiana, come chiarisce nell’art. n° 106, “Il matrimonio deve essere celebrato pubblicamente nella casa comunale davanti all’Ufficiale di Stato Civile, al quale fu fatta la richiesta di pubblicazione.” Sono previste eccezioni solo nel caso in cui uno dei due coniugi sia impossibilitato, in maniera dimostrabile, a prendere parte alla cerimonia.
Sempre secondo la normativa italiana, però, per andare incontro alle esigenze di sempre più coppie motivate a sposarsi con rito civile in location diverse dalle aule municipali, è stato deciso di aprire alla possibilità di celebrare il matrimonio con formula laica anche in luoghi di pertinenza comunale differenti dalla casa del sindaco. Ecco allora 5 idee per location dove celebrare il matrimonio civile, fermo restando che, prima di tutto, sarete chiamati a informarvi sulla disponibilità del vostro comune di residenza.
1. In un castello
L’Italia possiede un retaggio storico ricchissimo e dispone in abbondanza di costruzioni edificate tra il XII e il XIX secolo capaci di distinguersi per eleganza e imponenza. Tra di esse, il castello resta uno dei luoghi più iconici e quello che, meglio di qualunque altro, è in grado di attingere all’immaginario matrimoniale più ancestrale, in cui lei è la principessa e lui il principe azzurro dal nobile destriero, pronti a giurarsi amore eterno.
2. In una sala ricevimenti
Spesso le sale ricevimenti dei comuni consistono in sfavillanti location antiche, rimesse a nuovo per occasioni di rappresentanza. Non è raro, infatti, che un comune disponga tra i propri beni pubblici di ambienti estremamente fascinosi e perfetti per una cerimonia civile in stile corte nobiliare, per una celebrazione unica ed estatica.
3. In un parco
Anche il parco è un tipico ambiente municipale di pertinenza pubblica. Se avete in programma di sposarvi in estate, il parco è una soluzione originalissima e suggestiva, perfetta per chi ama le realtà bucoliche e gli incantamenti della natura. Il vero problema è rappresentato dal rischio maltempo: occorre sempre poter disporre di un piano B al chiuso!
4. In una chiesa sconsacrata
Qui vi sembrerà di cadere in un paradosso ma, a ben guardare, non è affatto così: scegliere di affidarsi al rito laico, domandarsi per settimane dove celebrare il matrimonio con rito civile e, alla fine, ritrovarsi… in una chiesa sconsacrata! In realtà, però, non è una scelta così impopolare: in caso di nozze civili, il rituale cerimoniale resta quello delle celebrazioni laiche; allo stesso tempo, però, potrete tenere contenti i parenti che hanno dimostrato disappunto per la vostra scelta di rinunciare alla funzione religiosa. Il tutto, in ambienti spesso assolutamente meravigliosi, tra arte e storia secolare.
5. In una villa storica
Per concludere la rassegna, proponiamo la bellezza senza tempo della villa storica: un ambiente funzionale che garantisce spazio e copertura in caso di condizioni meteorologiche sfavorevoli e che, allo stesso tempo, offre meraviglie e seduzioni proprie di location mai dimenticate, che colpiscono per lo charme e la capacità di rievocazione storica.