Ok sposi, non siete ancora abbastanza in ansia per le imminenti nozze? Allora ecco una serie di consigli per lo sposo, tra codici di comportamento, galateo matrimoniale e accortezza da galantuomo a cui attenersi per essere inappuntabile… o quanto meno per evitare figuracce!
1. Scegliere (bene) i testimoni
La scelta dei testimoni deve essere fatta con estrema serietà. Certo, nessuno può immaginare come saranno gli anni a venire, ma certamente è opportuno che i due testimoni siano persone molto vicine alla famiglia e che possano essere sempre presenti anche in futuro. Per cui, meglio scegliere i testimoni nella propria cerchia di amici stretti e parenti e non lasciarsi depistare dagli affetti del momento.
2. Barba, capelli e manicure
Non importa che siate tipi poco vanitosi e per nulla inclini a frequentare saloni di bellezza ed estetisti: nel giorno delle nozze, bisogna essere impeccabili! Il che significa anche curare le proprie mani, che nel matrimonio svolgono un ruolo di primaria importanza, basta pensare allo scambio delle fedi e alle foto in primo piano del momento dello scambio: non vorrete mica farvelo rinfacciare dalla vostra futura moglie per gli anni a venire? La manicure non è un’opzione, è un obbligo.
Ovviamente barba e capelli dovranno essere sistemati da un professionista, magari vista l’importanza dell’occasione sarebbe anche il caso di spendere qualche euro in più per un hair stylist d’eccellenza. Meglio provvedere al taglio a ridosso delle nozze, non più di tre giorni prima.
3. L’addio al celibato…
L’addio al celibato è un momento particolare e le cose possono sfuggire di mano. Dato per scontato il consiglio di non fare sciocchezze di cui ci si potrebbe pentire, si suggerisce di organizzare la festa non troppo a ridosso delle nozze: meglio mantenersi lucidi negli ultimi giorni prima della cerimonia, ci sono troppe cose a cui pensare e troppo poco tempo per provvedere. E il giorno prima delle nozze, a letto presto!
4. Collaborare, comprendere, tollerare
I preparativi per un matrimonio mettono a dura prova la pazienza della futura sposa, cui spettano i maggiori oneri. Il primo dovere dello sposo è quello di essere un pilastro, di non perdere la calma e di dimostrarsi sempre pronto a sorreggere la propria amata nelle fasi di maggior stress. Le crisi di panico sono un’eventualità per nulla remota, bisogna essere pazienti, comprensivi, tolleranti e collaborativi. Meglio evitare un atteggiamento eccessivamente passivo e frasi del tipo: “scegli tu”, “per me è uguale” o l’agghiacciante: “ma che ti frega…”. Serve sostegno, non abbandonate la vostra donna. Tenete a mente la regola aurea di ogni matrimonio: la sposa ha sempre ragione.
5. Il sigaro è necessario?
Se non siete né assidui fumatori né amanti degli articoli da fumo, magari il sigaro è meglio evitarlo. Sì, è una tradizione e, diciamocelo, ha anche il suo fascino. Se non siete abituati, però, c’è il rischio che vi provochi reazioni inaspettate quali sudorazione accentuata e giramenti di testa (tra stress e stanchezza, ci mancherebbe solo quello!).
6. Pochette e cravatta
Il galateo matrimoniale per l’uomo impone diversi protocolli: vietato lo smoking e l’abito nero, no al tight e al mezzo tight di sera e al frac di giorno, ecc. Oltre alle convenzioni più note, ricordiamo anche che la cravatta e la pochette non devono essere dello stesso colore: il galateo impone così.
7. I ringraziamenti
Lo sposo deve essere impeccabile, almeno per ciò che riguarda le convenzioni sociali: non scordatevi di ringraziare la famiglia della sposa e di trasmettere in modo convinto la propria gratitudine. Non sarebbe affatto male un pensiero in forma scritta, per rendere omaggio anche alle persone che hanno permesso l’esistenza della donna che amate e con cui avete scelto di trascorrere il resto della vostra vita. Non siate timidi!